Onde, birrette e yoga .

Non so se basterà un post unico per parlarvi del retreat di surf e yoga che ho appena fatto in Sardegna, probabilmente ci scriverò un libro quando andrò in pensione.
Ho conosciuto Meg ad un evento di yoga qualche anno fa, ci siamo poi tenute in contatto sui social ed ho sempre sentito una connessione con il suo modo di insegnare e di vivere la vita, viaggiatrice, amante delle onde, della vita.
Mi scrive dicendomi che organizza un week end di surf e yoga in Sardegna, preparo lo zaino, porto con me la mia amica Fra e partiamo.
Obbiettivo per questi 4 giorni? Fare esattamente il contrario di cosa farei di solito.
Niente controllo, niente programmi, lasciarmi sorprendere, condividere la stanza con altre 3 ragazze, niente routine.. insomma FLUIRE.
Eravamo solo donne, tutte diverse, ognuna con la propria storia e i propri disagi. Nessuna di noi aveva aspettative, ci siamo lasciate guidare dal momento presente. Come potrete immaginare il sottofondo musicale era composto da mille chiacchiere (vuoi non fare pollaio?), le quali hanno generato tanto tanto supporto reciproco! Yeah, le mie nuove amiche camioniste dal cuore morbido!

Parentesi “amiche paranoie”
Sono sempre stata abituata a stare in mezzo agli uomini, con un’energia prettamente maschile che col tempo mi ha fatta diventare parecchio dura (probabilmente per protezione).
Il pensiero di ritrovarmi in un contesto prettamente femminile mi ha generato inizialmente un
disagio abbastanza pronunciato che si é poi sciolto, lasciando emergere nuovamente quella dolcezza che avevo nascosto in un angolino della mia persona.
Chiusa parentesi

I ragazzi della scuola di surf sono meravigliosi, se vi interessa si trovano a Castelsardo (ca.1 ora da Alghero) e la scuola si chiama BULLI SURF CLUB https://www.bullisurfclub.it/ , un sacco di pazienza ma ciò che mi ha colpita é stata l’ospitalità che ci hanno riservato.
In 10 minuti ti senti parte di una famiglia, quella fatta di passione per il mare e la loro terra. Ovviamente le birrette hanno fatto da comune denominatore. Eh si amici, capito bene.. Bere qualche birretta tutti insieme ha fatto parte del nostro retreat (ci stai facendo un pensierino eeeeh?)

Tornando allo yoga, Meg ci ha guidate in 3 pratiche molto diverse tra loro andando come prima cosa a farci riconnettere con le nostre radici, con la nostra bambina interiore (pratica molto molto molto commovente e di grande rilascio).
La seconda, più tribal (ecco il motivo per cui adoro Meg), mi ha permesso di essere meno rigida e per un attimo mollare il controllo e riscoprire la parte più femminile e sensuale di me.
Per finire, in spiaggia abbiamo fatto una pratica di apertura, era giunto il momento di abbracciare noi stesse e le nostre compagne di avventura, guardando attraverso i loro occhi, la belle persone che siamo.

Non posso descrivervi ciò che si prova in un ritiro di yoga, é un viaggio di crescita personale, quasi come partire lasciando a casa tutto ciò che possediamo e camminando si ritrova l’essenziale.
Spesso abbiamo paura di ciò che potremmo perdere se cambiassimo le nostre abitudini, ecco che questi retreat diventano un assaggio di come potrebbe andare.
Fatelo, una volta nella vita, male che vada avrete visto posti meravigliosi, avrete 8 nuove amiche, avrete surfato in un mare verde smeraldo e vi sarete rilassati in shavasana al tramonto ai piedi di un castello.

Ho fatto il pieno di risate, sono stanca morta perché abbiamo dormito poco ma fidatevi che il sorriso dalle labbra per un po’ non me lo tolgo.
Torno a casa leggera e piena di gratitudine. Quanto vorrei poter dividere questa sensazione e regalarne un pezzetto ad ognuno di voi!
Lo yoga é unione, come una birra bevuta in compagnia guardando le onde.

@megvibes
@bullisurfclub

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