Il mio retreat .

6 giorni liberi, nessun programma e la voglia di immergermi nello yoga.
Peccato che questi giorni cadono proprio a ferragosto, il periodo più sbagliato in assoluto per un viaggio.
Ho setacciato il web per ore in cerca di un mini retreat di yoga, volevo un’esperienza che mi trascinasse fuori dalla mia vita e mi insegnasse qualcosa. Purtroppo tempismo e festività hanno giocato a sfavore, i voli sono spropositati e a malincuore ho dovuto abbandonare l’idea della fuga.

Mi sono detta: beh ma posso comunque uscire dalla mia routine anche senza dover andare lontano.
Ho messo da parte ogni automatismo, gli allenamenti, gli orari, via tutto! questi 6 giorni devono essere pieni di “cose che non faccio mai”.

Ho iniziato a leggere un libro sulla fisica quantistica nella vita quotidiana, spiega in modo più scientifico come riuscire a cambiare non solo il nostro modo di pensare ma anche noi stessi, le nostre abitudini.
Leggendo questo testo mi sono resa conto che non basta il solo pensiero positivo a generare positività, non basta la sola legge dell’attrazione.
Il pensiero positivo va vissuto in prima persona, la mente influenzerà il corpo ed il corpo la mente. Mi rendo conto i pensieri positivi li formulo spesso ma poi una volta passata all’azione li smentisco, non creo la realtà sulla base della positività e quello che rimane é solo un’illusione.
Ciò che ho voluto provare a fare in questi giorni era un cambio pur rimanendo nei binari della mia vita, cosa molto più facile quando ce ne andiamo in posti lontani, sconosciuti dove tutto é nuovo e siamo noi a doversi adattare.
Mi sono sentita bene, in vacanza dal tran tran quotidiano, una pausa attiva.

Può sembrare una cosina da niente ma per come sono abituata a vivere le giornate, uscire dagli schemi é stato rigenerante. Soprattutto lasciare gli allenamenti di crossfit per dedicarmi ad altre attività. Il mio corpo ha ringraziato per la tregua, la mia mente ha potuto fare ordine nei pensieri tant’é che ho sentito l’urgenza di svuotare casa liberandomi degli oggetti di troppo.
Ho fatto spazio, nel mio nido e dentro di me.

Ecco, dopo tutta questa intro..
Sto pensando di organizzare un mini retreat, quindi chiedo a voi cosa vi piacerebbe vivere e sperimentare in un paio di giorni di immersione in voi stessi.
Scrivetemi pure, sentitevi liberi di far emergere tutti i desideri.

il libro é questo: Cambia l’abitudine di essere te stesso - Joe Dispenza